domenica 25 ottobre 2009

E' proibito - PABLO NERUDA

E' proibito piangere senza imparare,
alzarsi un giorno senza sapere cosa fare,
avere paura dei tuoi ricordi.

E' proibito non ridere dei problemi,
non lottare per quello che si vuole,
abbandonare tutto per paura,
non trasformare i sogni in realtà.

E' proibito non dimostrare amore,
fare che qualcuno paghi
per i tuoi dubbi e il tuo malumore.

E' proibito lasciare gli amici
non cercare di comprendere
ciò che si è vissuto insieme.
Chiamarli solo quando hai bisogno di loro.

E' proibito non essere te stesso davanti alle persone,
fingere che gli altri non sono importanti,
essere gentili solo con chi si ricorda di te,
dimenticare quelli che ti vogliono bene.

E' proibito non fare le cose per te stesso,
non credere in Dio e costruire da solo il destino,
avere paura della vita e dei suoi impegni,
non vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo.

E' proibito sentire la mancanza di qualcuno senza rallegrarsi,
dimenticare i suoi occhi, il suo sorriso,
solo perché le vostre strade non si sono incrociate,
dimenticare il passato e pagarlo con il presente.

E' proibito non tentare di comprendere le persone,
pensare che loro vite valgono meno della tua,
non sapere che ognuno ha la sua strada e la sua sorte.

E' proibito non creare la propria storia,
smettere di ringraziare Dio per la tua vita,
non avere un momento per dedicare a chi ha bisogno di te,
non comprendere che quello che la vita ti dà
te la può anche togliere.

E' proibito non cercare la felicità,
non vivere la vita con un'attitudine positiva,
non pensare che possiamo essere migliori,
non sentire che senza di te
questo mondo non sarebbe uguale.

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