domenica 30 settembre 2012

IN LIBRERIA: “Angeli dimenticati” (Youcanprint) di Nicola Capecchi



Un terribile incidente ferroviario. La Freccia del Nord A 407 proveniente da Setterville e diretto a Blow City, precipita per cause misteriose in un canyon. Muoiono circa 300 persone. Poco distante dal luogo dell’incidente si trova una piccola cittadina, Busyville, dove il Tempo pare si sia fermato chissà da quanto. Marc Rosendale, avvocato in carriera sull’orlo di un forte esaurimento nervoso, torna dopo più di trent’anni a Busyville dalla sua famiglia, un po’ per ritrovare se stesso, un po’ per nostalgia. Qui nulla sembra essere cambiato, ma circolano voci, a causa di una serie di suicidi inspiegabili, che quella città sia un posto maledetto. Solo voci? Marc intende andare a fondo sulla questione, e quello che scoprirà andrà oltre i limiti dell’umana comprensione…

“Marc, su consiglio del proprio psichiatra, si concede una vacanza dal lavoro per riposarsi. Egli sceglie di tornare al suo paese natale per rivedere i suoi genitori, che non vede da trenta lunghi anni. Busyville è una piccola città con pochissimi abitanti, rimasta ferma a trenta anni prima, chiusa al mondo esterno progredito, per vivere in una voluta e ostinata vecchia cultura. Una cittadina di gente per bene e caratterizzata da una grande tranquillità. Ma ben presto Marc si renderà conto che si tratta di una tranquillità del tutto apparente, quando in città cominceranno a verificarsi strani fenomeni, nei quali si troverà personalmente coinvolto. Quali misteri si nascondono all’interno di questa apparentemente tranquilla cittadina? Cosa troverà Marc indagando su quanto sta accadendo?

Marc troverà anche l’amore in città, un amore bellissimo, forte e puro, un amore che andrà oltre ogni difficoltà, un amore che andrà oltre la morte.”

“Angeli Dimenticati” (Youcanprint) di Nicola Capecchi, Narrativa, pag. 212, ISBN: 9788866185482

giovedì 27 settembre 2012

Speed Book: "Amore: storie e vicende di uomini e donne" a Nord






















Il Presidio del Libro di Nardò e Spiagge d’Autore
in collaborazione con il Comune di Nardò,
con la partecipazione della Compagnia Teatrale “Terrammare”

in occasione della "Festa dei lettori"

presentano

Speed Book: "Amore: storie e vicende di uomini e donne"
SABATO 29 SETTEMBRE
CHIOSTRO DEI CARMELITANI - NARDÒ (LE) - ORE 20.30

Conversazione con
Daniela Palmieri, La cerva, Besa editrice
Bartolomeo Smaldone, Se i tuoi occhi un giorno, Gelsorosso
Adriana Cavallo, Una storia come tante, Gruppo Albatros
Anna Grazia Semeraro, La figlia del diavolo, Schena editore

Conduce Salvatore Cosentino, magistrato

"Amore: storie e vicende di uomini e donne", questo è il tema scelto per l'incontro di Speed Book, che si terrà a Nardò sabato 29 Settembre alle ore 20.30, presso la suggestiva cornice del Chiostro dei Carmelitani e che vedrà la presenza di quattro autori, in dialogo con il magistrato Salvatore Cosentino.
Daniela Palmieri, autrice de “La cerva” (Besa Editrice, 2010), sceglie una storia d’amore per raccontare le vicende della famiglia di un paese, una storia di umili che vivono al margine della storia, esistenze che lottano in un silenzio portando avanti la ‘propria’ storia, differente, esclusiva rispetto al gran corso degli eventi.
Anna Grazia Semeraro, con il suo “La figlia del diavolo” (Schena, 2012), ci riporta indietro di oltre cinquanta anni, al 1959, raccontandoci la storia di una donna che si macchiò di omicidio, uccidendo il padre dei propri figli, e meritando così l’ergastolo; una storia in cui il giudizio dell’uomo e quello degli eventi entrano in contrasto.
Adriana Cavallo, con il suo esordio intitolato “Una storia come tante” (Gruppo Albatros, 2011) da voce a una donna di quarant’anni, che si trova a fare i conti con gli uomini, “l’altra metà del cielo”, capaci di solcare mari per un primo incontro e incapaci di portare avanti una storia, con emozioni e dedizione. 
Infine Bartolomeo Smaldone, con “Se i tuoi occhi un giorno” (Gelsorosso), ci parla di un altro tipo di amori, quelli incompiuti, che molto spesso hanno la forza per dare un senso a tutta la nostra esistenza.

Il magistrato Salvatore Cosentino condurrà l’incontro, dialogando con i quattro autori, allo stesso tempo offrendo agli spettatori una versione dei testi e del tema che fa da sfondo a questo appuntamento dello Speed Book, questo evento della rassegna è caratterizzato dalla presenza della Compagnia Teatrale “Terrammare”; gli attori leggeranno alcuni estratti dei romanzi, selezionati appositamente dagli autori.

L'evento cade in occasione della "Festa dei lettori" (per chi legge, per chi non legge, per chi leggerà), manifestazione organizzata dai Presidi Del Libro per il 29 settembre, su tutto il territorio nazionale, e che impegnerà in Puglia 48 comuni, con letture animate, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, eventi e mostre.

Info:
http://www.besaeditrice.it

lunedì 24 settembre 2012

Litanie dell’acqua di Daniela Liviello. Prefazione di Stefano Donno (LietoColle)



La poesia della Liviello ti rimane impressa e non puoi dimenticarla, non ne puoi fare a meno, se sai di cosa stai  parlando, se conosci tutto quel retroterra simbolico, poetico, di cui si è nutrita e che fa parte di una memoria collettiva lirica che appartiene non a un sud del sud del mondo generico, no… tutt’altro! Esso è l’esplodere ritmico del veleno della ragna tarantolante e del mare di Idrusa, è l’avvelenata di Antonio Verri che s’aggrappa  tenace al sogno del “fate fogli di poesia poeti…”, della rabbia demonicamente barocca di una Claudia Ruggeri, di  un odio benevolo di un immenso Salvatore Toma verso la creaturalità bestiale e blasfema che si annida nelle notti  di luna piena sulle scogliere di Badisco, sulle menzogne dei vicoli e delle chiese di Lecce.

venerdì 21 settembre 2012

Besa editrice ed Edizioni Controluce portano la nuova letteratura Macedone in Italia con tre imperdibili appuntamenti



Besa Editrice porta in Italia, con tre appuntamenti imperdibili, dal 24 al 26 settembre 2012, la nuova letteratura macedone. Tre tappe, a Roma, Bari e Lecce, vedranno come protagoniste assolute le nuove voci di una geografia letteraria vitale e ancora, per certi versi, tutta da scoprire.
Il volume edito da Besa Editrice dal titolo “Macedonia: la letteratura del sogno” a cura di Anastasija Giurcinova vuole presentare al lettore italiano la nuova letteratura macedone, precisamente quella degli ultimi vent’anni, tramite una scelta delle pagine più interessanti della narrativa e della poesia contemporanea prodotte da autori macedoni, alcuni dei quali si sono già imposti per la loro bravura.
Si è cercato in queste pagine di presentare diverse “generazioni”, “tendenze” e “poetiche”, che fanno parte del variopinto mosaico della letteratura che si sta producendo oggi nell’ambiente macedone. Viene così presentato uno spaccato degli ultimi venti anni della letteratura macedone contemporanea, così nuova e “giovane” all’occhio occidentale, ma contemporaneamente anche “antica” ed erede di note tradizioni culturali (prevalentemente di provenienza paleoslava).
I testi letterari presentati in questo volume, nella loro pluralità di stili e linguaggi diversi, affrontano e riflettono alcune tra le più importanti questioni etniche, nazionali, artistiche e culturali che fanno parte dell’identità macedone di oggi.
Gli appuntamenti, organizzati da Besa Editrice con la collaborazione  e il patrocinio della Società Dante Alighieri  a Roma (in collaborazione con il Comitato Dante Alighieri di Skopje), l’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, l'Università di Skopje – Dipartimento di Italianistica e il  Ministero della Cultura Macedone.
Ecco, nel dettaglio, i partecipanti


24/09/2012 - Roma

Macedonia. La letteratura del sogno. AA.VV. - Besa/Controluce
Roma - Galleria del Primaticcio - Palazzo Firenze - Piazza Firenze, 27 - ore. 18.00
Interventi: Alessandro Masi, segretario generale della Società Dante Alighieri,
Aleksandar Prokopiev, scrittore, vincitore del premio BALKANICA 2012
Anastasija Gjurcinova, presidente del Comitato Dante Alighieri di Skopje e Livio Muci

25/09/2012 - Bari

Macedonia. La letteratura del sogno. AA.VV. - Besa/Controluce
Bari - La Feltrinelli, via Melo 119 - Ore 17.30
Interventi: Silvia Godelli, Ass. al Mediterraneo Reg. Puglia
Anastasija Gjurcinova, dirett. Dip.to di italianistica Università di Skopje
Irina Krotkova, Direttore Relazioni Internazionali del Ministero della Cultura della Macedonia e Livio Muci

26/09/2012 - Lecce

Macedonia. La letteratura del sogno. AA.VV. - Besa/Controluce
Lecce - Cantieri Teatrali Koreja, Via G. Dorso 70 - Ore 18.00
Interventi: Anastasija Gjurcinova, dirett. Dip.to di italianistica Università di Skopje
Irina Krotkova, responsabile relazioni internazionali del Ministero della Cultura della Macedonia, e lo scrittore Aleksandar Prokopiev, vincitore del premio BALKANICA 2012.
Dialogheranno con l'autore Anna Amendolagine, direttrice Istituto Italiano di Cultura a Sofia e Salvatore Cosentino magistrato.

Info

giovedì 20 settembre 2012

Dove osano le anguille di Raffaele Onorato (Negroamaro) ad Andria

“Dove osano le anguille” di Raffaele Onorato (Negroamaro) sarà presentato venerdì 21 settembre ad Andria presso la Libreria Diderot in via L. Bonomo, 42 alle ore 19.30 nell’ambito di Speedbook per Spiagge d’Autore.
Questo libro non narra grandi imprese, anche perché io non ho mai compiuto “grandi imprese”, né come speleologo né come speleosub. Le mie attività impallidiscono al confronto con ciò che riescono a compiere i recordman dell’estremo o i grandi esploratori degli abissi ipogei. Quello che ho fatto io, e che vi racconto, potreste riuscire a farlo anche voi… Magari con un po’ di allenamento... Alcune delle storie contenute in questa raccolta sono inedite, altre sono state tratte, e rivisitate, da pubblicazioni di vario genere o riviste specialistiche, e costituiscono un breve compendio di quarant’anni di appassionata attività speleosubacquea. Tutto quello che leggerete su questo libro, comunque, è realmente accaduto.
 RAFFAELE ONORATO, nato a Nardò (LE) nel 1956, pratica attivamente la speleologia dal dicembre del 1972. È stato per dodici anni consecutivi presidente del Gruppo Speleologico Neretino (fino al 1998). Dal 1986 al 1992 ha ricoperto la carica di Vice Presidente della Federazione Speleologica Pugliese. Per dodici anni è stato Responsabile del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per Puglia, Calabria e Basilicata (fino al dicembre 2000). È autore e co-autore di circa 60 pubblicazioni e articoli tecnici, scientifici e divulgativi sulla speleologia, la speleosubacquea e il soccorso speleologico. Dal marzo 2004 al marzo 2010 è stato Responsabile Nazionale della Commissione Speleosubacquea del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

lunedì 17 settembre 2012

"Le promesse non muoiono mai" (Besa Editrice) di Domenico Medea ha vinto il "Premio Letterario Ofelia Giudicissi".

"Le promesse non muoiono mai" (Besa Editrice) di Domenico Medea ha vinto il "Premio Letterario Ofelia Giudicissi". Questo premio costituisce un importante riconoscimento ad opere Arberesche dei comuni della Calabria, che evocano l'opera della poetessa Ofelia Giudicissi. Il premio è stato consegnato all'autore il 14 agosto 2012, a Pallagorio, dal Sindaco Umberto Lorecchio, con un'introduzione del Prof. Antonio Blandino.

LE PROMESSE NON MUOIONO MAI. IL LIBRO.
"Andrea Reres è un giovane ingenuo e idealista che convive con la domanda fondamentale della sua vita: “Chi è mio padre?” Un giorno ritrova una lettera del Settecento firmata col suo stesso nome: era di un suo progenitore. Così Andrea, con fantasia romanzesca, intrusioni comiche e biografiche e con una “storica ricercazione”, comincia a costruire la storia della sua famiglia. Ne rintraccia i personaggi principali e si accorge come la sua storia coincida con quella di una intera comunità, con la rivendicazione della memoria e con qualche grido di passione civile per le terre del Sud così lontane e spesso dimenticate dalla Storia, proprio come la sua Panume che non a caso nella sua lingua, parlata dai suoi abitanti di origine balcanica, significa “senza nome”."

Domenico Medea vive a Firenze ed è nato a Pallagorio, un piccolo borgo di origine arberesca, in provincia di Crotone. Ha pubblicato tre racconti: L’errore (2000), Nel sabato di festa (2001), La chitarra di Santana (2003), tutti vincitori o finalisti di premi letterari.


venerdì 14 settembre 2012

L’autista delle slot di Caterina Emili (Besa editrice)



Un classico romanzo d’amore e di morte che parte da Milano per attraversare un’Umbria stralunata, fatta di terrecotte e pietre medievali e finire, poi, in Puglia dove tutte le cose assumono il giusto significato.
La morte di una prostituta scaraventa Vittore, il protagonista, nei territori della sua infanzia, tra leggende e crudeltà, tra poveri e ricchi, mai in pace, mai placati. Disincantato e cinico, Vittore osserva il suo mondo umbro con la piena consapevolezza dell’insieme dei fatti, ma solo nella Valle d’Itria, a Ceglie Messapica, trova risposte che lo ricostruiscono come uomo e come amante. Perché l’amore di Maddalena, la prostituta morta a Milano, ma uccisa in Umbria, lo riaggancia sotto altre forme, riconquistandolo tra masserie in rovina, olivi e ancora pietre.

Caterina Emili, giornalista, è stata inviato speciale di quotidiani nazionali nel periodo drammatico degli anni di piombo. È stata anche autrice e conduttrice di alcuni programmi radiofonici sulle reti RAI.
Nata a Roma, dopo aver vissuto in varie città italiane ed estere, attualmente trascorre metà dell’anno in Umbria e l’altra metà in Puglia.

martedì 11 settembre 2012

MICHELLE OBAMA NEL SALENTO



Salento – Dopo l’atto ufficiale di assegnazione onoraria dell’ulivo di 1.400 anni denominato “La Regina” alla First Lady Usa Michelle Obama firmato la primavera scorsa, è giunto il momento di passare, come dire, alla sostanza e per sabato 27 ottobre 2012 è stata infatti fissata la data per celebrare il “Michelle Obama Med-Italian Diet Day”, ossia la giornata in cui saranno raccolte le olive del “suo” albero, saranno molite e sarà prodotto e imbottigliato l’ottimo olio extravergine destinato a condire per un anno la vita della famiglia Obama.
Arriva così a compimento la promessa fatta il 25 maggio scorso, quando, nell’ambito del Festival della Dieta Med-Italiana, la Provincia di Lecce, l’Istituto Costa, la Camera di Commercio, la Coldiretti, la Cooperativa Sant’Anna e la proprietaria dell’albero, la sig.ra Ines Maria Antonucci, hanno firmato l’atto di assegnazione e hanno annunciato che tutto l’olio nuovo che sarebbe stato prodotto dall’ulivo ultramillenario di Michelle Obama sarebbe poi stato consegnato alla First Lady e alla sua famiglia.
Michelle Obama e le sue due figlie hanno già ricevuto l’invito ufficiale da parte della Provincia di Lecce ma, dato che le elezioni presidenziali americane avranno luogo proprio nella settimana successiva, e precisamente il 6 novembre, probabilmente la First Lady sarà impegnata al fianco del marito, a meno che una visita in Europa non possa addirittura contribuire in qualche modo alla campagna elettorale. Sono stati invitati a partecipare in prima persona alla particolare iniziativa del 27 ottobre anche l’ambasciatore americano a Roma David Thorne ed il console generale a Napoli Donald L. Moore. Ad accogliere gli illustri ospiti e a curare la giornata saranno i promotori dell’iniziativa, Antonio Gabellone e Francesco Pacella (rispettivamente presidente e assessore all’agricoltura della Provincia di Lecce), Addolorata Mazzotta (dirigente dell’Istituto Galilei Costa) con i docenti della scuola referenti del progetto “Dieta Med-Italiana”, Alfedo Prete (presidente della Camera di Commercio), Pantaleo Piccinno (presidente di Coldiretti Lecce), Michele Doria (presidente della Cooperativa Sant’Anna), Ines Maria Antonucci foto03sm.jpg(proprietaria del terreno che ospita l’albero monumentale), il tutto insieme alle autorità locali quali il Prefetto Giuliana Perrotta, il sindaco di Lecce Paolo Perrone, il sindaco di Vernole Mario Mangione, il delegato provinciale all’istruzione Antonio Del Vino e la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Marcella Rucco. Questo importante evento è inserito nel contesto dell’ “Autunno della Dieta Med-Italiana”, una ricca kermesse di iniziative che, nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre contribuiranno ad accentuare l’interesse degli esperti e del pubblico sulle proprietà e sui benefici della Dieta Mediterranea nostrana. Sabato 27 ottobre, quindi, a partire dal mattino, gli studenti della classe 4B dell’Istituto Costa (da quest’anno “Istituto Galilei Costa”) con la partecipazione di una rappresentanza di alunni delle scuole elementari e medie di Vernole e con la guida e l’aiuto dello staff esperto di Coldiretti Lecce, raccoglieranno tutte le olive della “Regina”, le quali saranno poi trasportate presso il frantoio della Cooperativa Sant’Anna di Vernole dove saranno molite e dove sarà prodotto ed imbottigliato, sempre in giornata, il preziosissimo nettare d’oro verde. Ricordiamo che il motivo per cui le autorità del territorio salentino hanno deciso di riservare a Michelle Obama un tale “premo” risiede nel grande impegno con cui in questi ultimi anni la First Lady si è prodigata a promuovere in America, soprattutto alle nuove generazioni e alle famiglie, uno stile di vita basato sui dettami della Dieta Mediterranea attraverso il suo movimento “Let’s move!”. Uno stile di vita che comprende sia una sana e buona alimentazione che una maggiore e più intensa attività fisica. Il prestigioso riconoscimento è carico di significati, a partire dal simbolo “ulivo” in sé, che rappresenta da sempre un emblema di pace, di fratellanza e di sostenibilità ambientale. Non meno importante poi l’età della pianta, stimata ad essere non inferiore a 1.400 anni, che così rappresenta una grande icona di importanza storica e italiana. L’albero d’Ulivo denominato “La Regina” è un’imponente pianta ultramillenaria, della varietà autoctona “Ogliarola Leccese”. Ha un’età stimata di oltre 1.400 anni e misura una circonferenza alla base di circa 14 metri. E’ posizionata in agro di Vernole/Lecce (Puglia), individuabile su Google Maps attraverso le coordinate: 40.33.17.80N – 18.26.85.90E. Nelle sue vicinanze vi sono altri ulivi altrettanto importanti, conosciuti come “Il Re”, “Il Faraone”, etc.  “La Regina” può arrivare a produrre fino a 6 quintali di olive, capaci di trasformarsi in un massimo di 100 kg di ottimo olio extravergine d’oliva.

 Alcuni riferimenti utili:

Festival della Dieta Med-Italiana: www.dietameditaliana.it/festival
Pagina dedicata a Michelle Obama: www.dietameditaliana.it/michelleobama

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

"Galilei - Costa" …dal 1885, sempre un’idea avanti

Tel. 0832/306014 - Fax: 0832/303935

venerdì 7 settembre 2012

I SUSSURRI DELLA NOTTE di Jeaniene Frost (Collana Tif Extra – Fanucci). In libreria dal 27 settembre 2012



Ormai diventata un vampiro a tutti gli effetti, Cat deve affrontare il problema della sua singolarità: lei non si nutre di sangue umano, ma di quello dei vampiri stessi, di cui assorbe poteri e abilità che non è ancora in grado di gestire. È per questo che Apollyon, il capo dei ghoul, non ha desistito dal suo proposito: continua a predicare che la Mietitrice Rossa è pericolosa perché ‘diversa’. Nel tentativo di sconfiggere Apollyon senza trasformarlo in un martire, Cat, Bones e tutta la loro squadra dovranno muoversi con molta cautela, capire da che parte sta, dopo la morte del suo signore Gregor, Marie Laveau – la regina dei ghoul di New Orleans, detta anche Majestic – scansare gli attacchi di un altro clan che vorrebbe eliminare una volta per tutte la Mietitrice Rossa, e fare affidamento su tutti gli amici che possono trovare. A partire dal fantasma Fabian, sempre desideroso di dare una mano, a Dave, che si offre d’intrufolarsi come spia in gruppo di ghoul fanatici... fino ad arrivare a Denise, con le sue nuove abilità di mutaforma e infine a Timmie, l’ex vicino di casa di Cat diventato un reporter freelance a caccia di scoop sui vampiri.


Jeaniene Frost vive in Florida con suo marito e il loro cane. Di sé le piace dire che, nonostante non sia un vampiro, ha la pelle molto chiara, adora vestirsi di nero e dormire di giorno. Nella serie The Night Huntress, Fanucci Editore ha già pubblicato La cacciatrice della notte, La regina della notte, L’urlo della notte e L’odore della notte; della serie The Night Huntress World, Crepuscolo cremisi e Il bacio eterno dell’oscurità. I romanzi di Jeaniene Frost sono stabilmente ai vertici della classifica del New York Times.


lunedì 3 settembre 2012

Una ricetta per la felicità di Chiara Curione (Besa collana Negroamaro) a LIBRI NEL BORGO ANTICO



Una ricetta per la felicità di Chiara Curione (Besa collana Negroamaro) sarà presentato il 4 settembre alle 19.00presso Palazzo Ammazzalorsaa Bisceglie (BT) nell'ambito della manifestazione LIBRI NEL BORGO ANTICO.

“Una ricetta per la felicità è una saga familiare. La vicenda parte nei primi decenni del Novecento, quando Lucia comincia a lavorare come domestica presso una ricca famiglia di un paese della Puglia. Lucia è una ragazzina povera con un’intelligenza fuori dal comune e un carattere deciso con cui si impone a tutti, riuscendo a diventare il perno della vita familiare. Una presenza indispensabile nella casa in cui si nasconde un segreto e dove nascono amori contrastati. Intanto Lucia scrive un diario che è anche un ricettario. Ogni ricetta è ricordata in base a un avvenimento particolare. Così la narrazione continua nell’alternarsi di capitoli di storia passata con gli anni del Fascismo, della guerra, e della difficile ripresa economica, a quelli del tempo presente. La protagonista del tempo presente è la nipote di Lucia che decide di lasciare il lavoro di insegnante precaria al Nord e si trasferisce con il marito e i figli in Puglia. Qui comincia una vita ben diversa da quella che aveva immaginato ristrutturando il palazzo nel paese in cui aveva vissuto la nonna, di cui ritrova il diario, scoprendo incredibili relazioni di parentela. Il coraggio e la voglia di non arrendersi sono le qualità che accomunano le protagoniste. Nel diario di Lucia sono descritte ventidue ricette tipiche della tradizione pugliese. Qui l’arte culinaria non è fine a sé stessa, ma diventa espressione di sentimenti creatività ed espressioni. Il personaggio di Lucia si ispira, nel carattere, a una donna realmente esistita. Lo spiega Pino Aprile, nella sua prefazione ricordando la zia.”



domenica 2 settembre 2012

Stelline e stellette di Pino Olivieri (Besa editrice)

Stelline e stellette nasce da un antimilitarismo che per essere militante è costretto alla violenza. Cinque ragazzi si ritrovano in una caserma a metà degli anni Settanta. Formati secondo un’ideologia marxista e, sotto molti aspetti, libertaria e anarchica, abituati a parlare, sempre pronti a un dialogo che fosse costruttivo, a interiorizzare sensazioni e vicende che andavano a comporre la loro personalità, contrari al militare e a ogni forma di potere, si ritrovano strappati al loro mondo e messi a confronto con un potere militare che non dà spazi, è repressivo e violento. La loro insofferenza cresce fino a diventare insostenibile. Spinti in azioni clamorose, dilaniati da dubbi e ripensamenti, finiscono in una spirale di violenza da cui non riescono più a uscire.


Pino Olivieri è nato in Puglia 57 anni fa. Trapiantato a Torino all’età di due anni, ha sempre vissuto in questa città, con una parentesi di due anni a Londra. Influenzato, in gioventù, da una Torino piena di fermenti, si è avvicinato agli ambienti libertari, in cui ha acquisito valori e prese di posizioni che ancora custodisce. Stelline e stellette è il suo primo romanzo.