martedì 10 marzo 2009

Il frutto del cuore

Sembra un errore della natura, ma è vero.
Il suo colore solitamente è l'arancione ma le varietà sono tante, spaziando dal giallo al rosso, senza cambiare la bellezza ed il gusto. E' delizioso! Nasce in un luogo caldo e umido abbastanza da trasformarlo in un otre morbido, che
porta dentro di sè un succo profumato e dolce. Sazia la sete, ma non sazia la voglia di continuare e berlo. Eppure il vero frutto è la noce che spunta a forma di virgola nella parte inferiore. Il malo è liscio e intaccabile. Per romperlo le mani si fanno a sangue, quindi meglio staccarlo e tostarlo. Dentro si trova un anacardo, una castagna tenera, dal sapore gentile, che a sentire la scienza, contiene mille proteine e vitamine che danno il buonumore e non fanno invecchiare. Si dice anche che faccia bene al cuore, e come non credere? Una volta che lo assaggi ti perdi di tanta passione.
Si chiama cajù. Si legge come se la J fosse una G, scivolata. Fa sognare, solo a vederlo e a ricordarlo. Fossi in voi andrei a cercarlo. E' proprio vicino. Solo dieci mila chilometri. Meglio prendere un aereo, però ... che gusto!

1 commento:

stefano donno ha detto...

i bastard mi piacciono molto ;)