
Gennaio 1958. Il maresciallo
Salvatore Inverso, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Brivio, vede
piombare in caserma Antonio Veleno, il giovane collega destinato a prendere il
suo posto quando andrà in pensione. L’invadenza di Veleno non risparmia nulla
del consolidato e sonnolento ménage paesano, che subisce un vero e proprio
scossone quando sulle circostanti colline brianzole viene scoperto il cadavere
di un “morto ammazzato”. Così, tra un piatto di busecca e una cassöeula, si
sviluppa un’indagine che a tratti sfiora il grottesco, mentre anche il clima
familiare di Inverso riserva sorprese. Un godibilissimo giallo “d’epoca”
popolato da personaggi da cartolina.
Renato Cogliati è nato nel 1953 a Lecco, dove esercita
la professione di avvocato. Vive ad Olgiate Molgora in provincia di Lecco. È
giornalista pubblicista dal 1976. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo Ciao sono Katya
(SBC Edizioni), l'anno seguente la raccolta di racconti L'Ombrellino (Il Filo)
e tra il 2009 e il 2010 i racconti brevi L'uccello di Toni e Una Spyder rosso
Ferrari.
Feltrinelli Point - via Cavallotti
7/a, 0832/331999
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