Sono passati alcuni anni.
I tuoi capelli si sono ancora diradati ed i miei li devo tingere per nascondere quelli bianchi.
Ci sono alcune rughe a segnare il tempo, indicando la metamorfosi di madre natura, ma noi lasciamo che si compia il corso della vita.
Le nostre espressioni sulle foto non sono cambiate. Prima le guardavamo sfogliando gli album, ora le vediamo sul pc o in tv, ma i nostri sorrisi confermano ancora ciò che sentiamo l’uno per l’altra.
Il tuo sguardo continua a fermarsi nel vuoto, a pensare alle parole che mi vorresti dire.
Io colgo i tuoi occhi e anticipo il tuo bacio, il tuo abbraccio, spesso anche quelle parole, che mi ripeti senza indugi, arrendendoti al cuore.
L’amore in noi non si misura, si vive.
L’amore in noi si scontra senza lasciare perdenti.
L’amore in noi cresce e si dilaga negli altri, parte da due e arriva a mille come noi.
L’amore in noi si divide e si moltiplica e si somma, senza mai usare la sottrazione.
L’amore in noi fa filosofia, scienze e persino matematica.
L’amore in noi si eternizza nei ricordi che costruiamo per nostra figlia ed i suoi eredi.
Il tuo dono d’amore è la tua musica preferita, lo scroscio del mare, un tramonto in un posto lontano, i tulipani e … te stesso, tutti i giorni della nostra vita.
Il mio dono d’amore … solo me stessa ed il mio voler fare poesia.
